Il sonno è fondamentale per un buon equilibrio fisico e psicologico nel bambino.
Adottando buone abitudini ed evitando alcuni errori, è possibile garantire al piccolo un riposo lungo e soddisfacente sin dai primi giorni.
Nel primo anno di vita i bambini tendono ad avere frequenti risvegli notturni per motivi, sostanzialmente, fisiologici (fame, sete, bisogni fisiologici…). In questi primi mesi è fondamentale supportare il bebè senza, però, dargli abitudini sbagliate difficili da cambiare in seguito. Per esempio, sin da subito è importante che il bimbo impari a distinguere il giorno dalla notte e che il periodo di sonno più lungo (generalmente, intorno alle 5-6 ore consecutive) coincida con le ore notturne e con il periodo di riposo fisiologico della mamma (idealmente dalle 23/24 sino alle 5/6 del mattino). Non esistono regole o ricette segrete. In generale, però, combinando la cadenza dei pasti, i rituali di addormentamento, la presenza di un ambiente sereno e silenzioso, le coccole somministrate senza che diventino l’occasione per tenere il bimbo troppo in braccio, si ottengono ottimi risultati. Poiché nei primi mesi i bambini respirano preferibilmente con il naso, prima della nanna e, soprattutto, se il bimbo è raffreddato, verificare che il casino sia libero e pulito per aiutarlo a respirare meglio. Naturalmente, questo vale anche per i mesi successivi.
Alcuni consigli per prevenire la SIDS (morte in culla)
- Far dormire sempre il bambino in posizione supina
- Evitare il fumo durante la gravidanza e non fumare nei davanti al bambino e nella stanza in cui dorme
- Mantenere la temperatura della stanza sotto ai 20 gradi
- Non utilizzare il cuscino e scegliere per il lettino un materasso rigido
- Controllare che la distanza tra le sbarre non superi i 5-6 cm e che non ci sino spazi tra il materasso e le sponde
- scegliere coperte leggere e non infagottare troppo il bebè
- Posizionare il lettino del bambino nella camera di mamma e papà
Per approfondimenti consultare il sito del Ministero www.salute.gov.it
Dopo l’anno
Dopo l’anno di vita sociale del piccolo aumenta e il momento di andare a letto potrebbe essere vissuto come un allontanamento dai giochi e dalle persone amate.
Ecco, dunque, alcuni consigli per un sonno sereno e per la salute del piccolo:
- Seguire orari regolari durante il giorno per ciò che concerne ritorno a casa, cena, bagnato…
- Preparare con il bambino il pigiama ed eventuali oggettivi di conforto in modo da coinvolgerlo e farlo sentire parte attiva durante la fase di addormentamento
- Evitare cibi eccitanti quali cioccolato, Coca Cola, tè…
- Dedicare la serata ad attività tranquille lasciando da parte la televisione e il tablet
- Tenere le luci soffuse qualora il bambino dovesse svegliarsi evitando, se possibile, di prenderlo in braccio, ma consolandolo e coccolandolo per tutto il temo necessario direttamente nel lettino
- Se il bambino fosse raffreddato, effettuare un lavaggio nasale prima di metterlo a letto, per consentirgli di addormentarsi col casino libero
Possibili dispiaceri, paure, disagio in famiglia…, infatti, non rappresentano certo fattori utili a conciliare il sonno e spesso si trasformano in veri e propri incubi notturni.