Respirate lentamente. Facendo ciò sentirete diffondere nel vostro corpo un senso di calma. Se invece iniziate a respirare rapidamente la tensione salirà. Ora vi è una spiegazione scientifica. I ricercatori della Stanford University School of Medicine hanno identificato un gruppo di neuroni. Questi collegano la respirazione agli stati d’animo. Questo studio ci spiega il motivo per il quale la meditazione ha effetto nel ridurre lo stress. Il piccolo gruppo di neuroni che permettono di percepire tutto ciò si trovano in una zona chiamata complesso di pre-Bötzinger. Questa zona è interessata a molti tipi diversi di respiro: regolare, rilassato, eccitato, ansimante, singhiozzante, sospirante. Questo gruppo di ricercatori hanno identificato più di 60 sottotipi neuronali presenti nella parte del tronco cerebrale in cui risiede il centro di controllo della respirazione. Gli scienziati hanno provato ad eliminare questa zona neurale a dei roditori da laboratorio. Fatto ciò, hanno notato che animali respiravano normalmente ma lo facevano in modo più lento. Il loro comportamento però era variato: erano eccezionalmente calmi, anche in situazioni stimolanti, e trascorrevano più tempo fermi e meno tempo ad esplorare l’ambiente circostante.