Il naso rappresenta la porta d’ingresso per la maggior parte dei patogeni e delle sostanze irritanti. E’ per questo che prendersene cura con la pulizia quotidiana (con soluzione fisiologica isogonica) è fondamentale sin dalla nascita.
In particolare, le principali patologie che lo colpiscono possono essere di tipo infettivo (rinite acuta o cronica) o non infettivo (rinite allergica o non allergica).
Un caso a sé è la sinusite, patologia più tipica dell’età adulta che solo raramente interessa anche i bambini.
Rinite infettiva acuta
Si caratterizza con rinorrea (scolo nasale) limpido, congestionale nasale, starnutazione. Qualora dovesse diventare batterica (a causa di pneumococco o haemophilus influenzae) è da valutare con il proprio pediatra o lo specialista il ricorso a terapia antibiotica. Inizialmente, è consigliabile effettuare lavaggi nasali con isogonica eventualmente con aggiunta di acido ialuronico per migliorare la clearance mucociliare e favorire il ripristino della mucosa.
Rinite infettiva cronica
Quando la rinite perdura per oltre sei settimane si parla di rinite infettiva cronica.
Si presenta con scolo purulento, alito cattivo, voce nasale e pesantezza del capo. Una visita pediatrica o specialistica permette di valutare la necessità di eseguire una fibroscopia per esaminare anche la parte posteriore del naso e il rinofaringe e impostare una eventuale terapia. E’ consigliato proseguire con i lavaggi quotidiani per mantenere una buona igiene nasale e rimuovere le secrezioni purulente.
Rinite non infettiva allergica
Si presenta con congestione, prurito, starnutazione, rinorrea limpida e, il più delle volte, congiuntivite.
La diagnosi avviene tramite un prick test, che risulterà positivo per l’allergene scatenante. Per prevenire una sintomatologia ancor più importante essenziale rimuovere l’allergene con frequenti lavaggi nasali con soluzione isotonica.
Sinusite
Più frequentemente in età adulta, può presentarsi in età pediatrica spesso associata ad adenoide. Le linee guida internazionali e nazionali suggeriscono di non ricorrere immediatamente alla terapia antibiotica anche di fronte a una sinusite batterica.
Lavaggi nasali frequenti con soluzione isogonica per rimuovere le secrezioni e acido ialuronico per aiutare la clearance mucociliare possono essere inizialmente una valida alternativa.
Se la sintomatologia persiste e si aggiungono, oltre alle secrezioni purulente, anche dolore e febbre, la visita dal medico pediatra/otorinolaringoiatra è indicata e necessaria per impostare una terapia anche farmacologica.